Partenza e arrivo: Besmorello, Bagni di Vinadio (CN)
Trekking con una salita tosta, ma condita da panorami ineguagliabili.
Si parte sulla sterrata dopo Besmorello (Bagni di Vinadio) presso il ponte del Medico. Si lascia subito la strada (che conduce al Rifugio Migliorero) per indirizzarsi verso la Borgata Luca.
Da qui occorre imboccare sulla sinistra il ripido sentiero che senza possibilità di errore e con una serie infinita di tornantini conduce oltre il limitare del bosco. A quota 2200 m inizia un traverso che giunge finalmente alla grande distesa prativa della cima.
Compare subito la costruzione in pietra, ricovero militare costruito a fine ‘800, e poco dietro una recinzione in pietra che racchiude tre strutture in mattone, ricovero munizioni per le postazioni poste poco sopra.
Dopo la visita del luogo, si consiglia di non imboccare il sentiero verso il colle della Bernarda, ma seguire la vecchia mulattiera militare, facilmente individuabile, che con dolci pendenze arriva fino alle vecchie postazioni da fuoco. Da queste si può proseguire lungo i prati e con dolci pendenze giungere fino alla cima del Monte Vaccia, accompagnati da un panorama che aumenta sempre più di fascino.
Dalla cima si può tornare seguendo in linea d’aria la zona del ricovero militare, fino a raggiungere il sentiero ignorato in precedenza. La discesa avviene sullo stesso sentiero della salita.
“PILLOLA” GEOLOGICA: come si può notare la dorsale montuosa presenta in realtà una doppia cresta con un grande prato leggermente “depresso” in mezzo, che pare un altopiano oltre i 2000 metri. Si tratta in realtà di uno “sdoppiamento di cresta”. La causa è da ricercare nel movimento gravitativo dell’intero versante (in realtà molto lento) avvenuto a seguito del ritiro del gigantesco ghiacciaio della valle che “sosteneva” appunto con la sua massa l’intero pendio.
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